Descrizione
Con Ordinanza Sindacale n. 24 del 10/07/2021 si ORDINA:
- a tutti gli utenti del servizio idrico integrato un uso estremamente accorto dell’acqua distribuita dall’acquedotto pubblico;
- agli utenti di tipo domestico di limitare l’impiego dell’acqua potabile in distribuzione ai soli usi alimentare e igienico-sanitario escludendo, in particolare negli orari diurni e di maggior consumo ogni altro uso consentito ma non strettamente necessario.
Si VIETA l’impiego di acqua potabile per le seguenti attività:
- lavaggio di cortili e piazzali;
- lavaggio domestico di veicoli a motore;
- riempimento di piscine private e vasche da giardino, ornamentali e simili;
- irrigazione agricola, ad esclusione dell’innaffiamento di orti e giardini nelle ore notturne;
si INVITA
tutti i cittadini ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio idrico, tra cui:
- riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, ecc.
- installare su tutti i rubinetti dispositivi frangigetto, che consentono di risparmiare risorsa idrica pur disponendo di un flusso di agevole impiego;
- limitare per quanto possibile la ricarica degli sciacquoni, sottraendo volume al serbatoio;
- non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo;
- utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante;
- utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale delle stoviglie;
- impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
- preferire la doccia al bagno, avendo cura in particolare di non far scorrere acqua mentre ci si insapona;
- non far scorrere in modo continuo l’acqua del rubinetto durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba.
e si AVVERTE
tutti i cittadini della necessità di intraprendere azioni preventive, che potranno arrivare all’interruzione della continuità del servizio di approvvigionamento, al razionamento e alla turnazione della fornitura idropotabile.
Il corpo di Polizia Municipale è incaricato della vigilanza sulla regolare esecuzione della presente Ordinanza. I contravventori saranno puniti con la sanzione pecuniaria amministrativa da euro 25,00 a euro 500,00, conformemente a quanto previsto dall’art. 7-bis del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.